
Nella giornata del 29 aprile 2025, si è tenuto un ulteriore incontro della Commissione Spazi. Durante l’incontro, l’azienda ha comunicato ulteriori spostamenti di 32 unità ex FOL lazio che dalla sede di via oriolo romano 257, andranno, entro maggio presso la sede di Via di Tor Pagnotta, inoltre ha specificato che entro giugno ci saranno ulteriori passaggi del personale del territorio verso la sede di Tor pagnotta inclusi il personale sito ad Oriolo e S. Maria in via. Inoltre, personale presente nella sede di Via Oriolo Romano 240 saranno spostati al civico 257.
Per l’azienda queste movimentazioni andranno a sgravare la problematica relativa alla sede di Via Oriolo Romano 240, la quale in questi tre giorni ha vissuto momenti di difficoltà, in ordine di posti auto insufficienti (molti colleghi hanno parcheggiato fuori la via con il rischio di multe e molti colleghi si sono visti costretti a tornare a casa), inoltre si è sommato al caos della mensa e del Bar e anche l’insufficiente pulizia dei servizi igienici.
Queste problematiche sollevate dalla delegazione sindacale non hanno avuto effetto verso chi dovrebbe risolvere per permettere ai lavoratori di vivere l’ambiente di ufficio in maniera serena e produttiva.
Oltre al sovrappopolamento verificatosi in questi tre giorni, l’azienda ha richiamato al buon senso tutti i lavoratori, specialmente nel rispetto delle fasce orarie assegnate per la pausa pranzo.
CISALCOM ha fatto notare che l’azienda a suo tempo suggeriva di rispettare tali orari ma non li avrebbe resi obbligatori, è stato inoltre richiesto di sensibilizzare i responsabili di non fissare riunioni a cavallo della pausa pranzo al fine appunto di raccogliere il suggerimento dell’azienda.
CISALComunicazione ha evidenziato inoltre l’insufficiente gestione della piattaforma di prenotazione che non da l’effettiva occupazione della sede. È stato suggerito di apportare modifiche tali da poter permettere al lavoratore di selezionare la postazione fisica a seconda della disponibilità dei posti assegnati ai singoli settori.
CISALCOM ha nuovamente sensibilizzato l’azienda a rivalutare l’apertura di sedi che a suo tempo erano state destinate ad uffici, suggerendo anche di creare un polo Nord e un Polo Sud per alleviare il peso del viaggio c/o le sedi di appartenenza.
Quella di fine aprile è stato un banco di prova per la tenuta delle sedi aziendali a sopportare il rientro rotale di tutti i lavoratori, per CISALComunicazione è un esperimento mal riuscito che da segnali di forte preoccupazione tra i lavoratori
La chiusura di sedi recentemente ristrutturate e la mancata considerazione per le difficoltà di vivibilità della città di Roma, specialmente del Giubileo in corso, sono segni di una gestione poco attenta al benessere del personale.
CISALComunicazione ribadisce l’importanza di una politica aziendale più aperta e collaborativa, capace di ascoltare e recepire le legittime istanze dei lavoratori.
Continueremo a vigilare e a batterci per ottenere condizioni di lavoro dignitose e risposte adeguate alle nostre richieste.
La nostra azione sindacale proseguirà con determinazione, nell’interesse di tutti i lavoratori.
p. Cisalcom (Commissione Spazi)
G. De Maria
Roma 30 Aprile 2025