In data odierna numerosi lavoratori ci hanno segnalato di aver avuto, dal proprio TL e con una semplice comunicazione tramite messaggio, la collocazione in Fis per la medesima giornata lavorativa, senza alcun preavviso e con la pretesa di restare comunque reperibili al proprio domicilio per una eventuale rettifica e, quindi, disponibili a riprendere servizio in qualsiasi momento.
Riteniamo che tale comportamento non sia rispettoso dei termini di preavviso (immaginiamo che un’azienda, salvo non preventivabili problemi tecnici, abbia una programmazione a breve/medio termine) e soprattutto non ci risulta che una persona in FIS abbia l’obbligo di legge della “reperibilità”.

Come Cisal Comunicazione riteniamo che qualsiasi accordo sindacale siglato dalle altre organizzazioni sindacali su un utilizzo della FIS indisciplinato nei modi e nelle finalità attuative debba essere stralciato e riscritto all’interno del perimetro di legge senza eccezioni di nessun tipo.
Chiediamo, pertanto, al fine di meglio capire il comportamento aziendale, sia nelle modalità di attuazione che nella sostanza un confronto utile a individuare eventuali criticità concordandone, qualora ci fossero i presupposti, azioni correttive condivise A TUTELA DEL LAVORO E DEI LAVORATORI

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Segreteria Nazionale
Francesco Rocco Antonaci