Settore Call Center. Un po’ di chiarezza sull’incontro al MISE del 18 luglio.
E’ circolata da giorni la notizia di una riunione sul settore dei Call Center a cui il Ministro Di Maio
avrebbe convocato solo CGIL CISL UIL e ASSTEL PER IL GIORNO 18 LUGLIO 2019.
In realtà siamo stati convocati anche noi CISALCOM insieme agli altri.
Ho notato però che da una settimana questa iniziativa veniva presentata da altre sigle sindacali a
livello locale come se fosse dedicata ad vertenze locali di call center oggetto di riduzione di attività
o passaggio di commessa (Almaviva Palermo, Abramo Calabria, ecc.).
In realtà l’oggetto era questo: “Futuro e prospettive del mercato del lavoro dei Call Center”.
Di Maio era assente ma va precisato che i due Ministeri dello Sviluppo e del Lavoro erano
rappresentati dal Sottosegretario Cominardi e da tutte le strutture tecniche e amministrative,
dirigenti dei Ministeri, Presidente di ANPAL e Presidente e Direttore di INAPP
CGIL CISL UIL hanno abbandonato la riunione oltre che per l’assenza del Ministro anche,
esplicitamente, perchè eravamo convocati noi e le altre due associazioni dei datori di lavoro dei
Call Center ASSOCONTACT e ASSOCALL.
Non aggiungo commenti.
p. Cisal Comunicazione
Flavio Ferrante
In allegato il Comunicato della Segreteria nazionale CISAL COMUNICAZIONE:
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SEGRETERIA NAZIONALE
CISALCOMUNICAZIONE
Settore Call Center