Incontro Coordinamento Nazionale RSU TIM dell’1 e 2 ottobre 2019

CISAL COMUNICAZIONE prima di firmare qualsiasi documento valuta sempre quello che avvalla differentemente dagli altri che successivamente chiedono chiarimenti, tantomeno crede in un cambiamento radicale dell’azienda a cui qualcuno ha permesso la possibilità di accedere a milioni euro disponibili per il Contratto di Espansione mettendo anche una pietra tombale al contratto integrativo disdettato unilateralmente da TELECOM e ponendo la parola fine alla conquista sindacale chiamata “MANCATO RIENTRO”.
Nell’ultimo coordinamento RSU TIM dell’1 e 2 ottobre all’odg c’erano, esami congiunti, la presentazione e proposte di accordi su nuovi applicativi che utilizzano dati riconducibili ai lavoratori compresi quelli di geolocalizzazione, nuove manovre che annunciavano per alcuni lavoratori (900) potenziali demansionamenti oltre che, strumenti per aumentare la sicurezza dei lavoratori geolocalizzandoli senza che questi strumenti avevano ottenuto alcun risultato nella sperimentazione.
Anche se in quella sede qualcuno ha rimandato la discussione al 6 e 7 novembre, le posizioni degli altri attori differenti dal quella della scrivente O.S., non erano di rigetto ma di disponibilità previo passaggio in assemblee nei settori interessati per gli esami congiunti per i nuovi turni di lavoro.
Invece la posizione di CISAL Comunicazione per gli argomenti all’odg è stata la seguente:

CONTRATTO AZIENDALE dev’essere un accordo che aggiunge al CCNL argomenti a favore dei lavoratori differentemente da quanto presentato;
SICUREZZA, sempre a favore di qualsiasi iniziativa ma non accetta la trasformazione in un grande fratello della vita quotidiana dei lavoratori in azienda.
APPLICATIVI CHE UTILIZZANO DATI RICONDUCIBILI AI LAVORATORI anche se trattano solo dati relativi alla geolocalizzazione ritiene necessaria la giusta valutazione degli Enti preposti e competenti come l’Ispettorato ed il Garante.
CALL CENTER FUSIONE FRA 187 e 119 qualsiasi strategia nell’interesse aziendale è ben accetta sempre che non comporti ricadute sui lavoratori. Particolare attenzione ripone nell’intelligenza artificiale la quale gestendo le casistiche più semplici può svotare di attività il settore creando problemi occupazionali;

CISAL Comunicazione difende i lavoratori avanzando richieste in sede di incontro che le altre OO.SS. hanno pensato bene di non rafforzare come quella in apertura delle giornate citate che è di seguito riportata:
“CISAL Comunicazione apprende in apertura delle giornate di incontro che TELECOM ha ottenuto 4 nuove autorizzazioni per ASA (1) e la cyber security (3) oltre a quella del WFM già di nostra conoscenza ed attenzione, per cui richiede le copie delle 4 autorizzazioni e delle relative richieste sia avanzate\ottenute dal Garante che dal Ministero.
Questo perché per quanto riguarda quella del WFM sono in corso delle verifiche da parte del Garante e Ministero su richiesta di CISAL Comunicazione per difformità riscontrate tra quanto richiesto dall’azienda e quanto realmente autorizzato dal Ministero oltre alla corretta applicazione della normativa vigente per la Privacy in merito al trattamento dei dati riconducibili al lavoratore.”

NOI SIAMO DIFFERENTI

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